Chiara Ferragni è stata rinviata a giudizio per la presunta truffa legata ai pandori “Pink Christmas” e alle uova di cioccolato.
Negli ultimi mesi, la figura di Chiara Ferragni è stata al centro di un’ampia attenzione mediatica per la vicenda legata ai pandori “Pink Christmas”, realizzati in collaborazione con Balocco, e alle uova di cioccolato promosse a scopo benefico. La questione ha sollevato molte polemiche e ha portato all’intervento delle autorità giudiziarie.
Le indagini e il rinvio a giudizio
Dopo le verifiche della Procura di Milano, è arrivata la decisione ufficiale. Chiara Ferragni è stata rinviata a giudizio con citazione diretta per le accuse relative alla presunta truffa. A renderlo noto è stata la difesa dell’influencer, che ha ribadito con fermezza la sua posizione: “Non ha commesso alcun reato”.
In una nota personale, Chiara Ferragni ha commentato la decisione della Procura con parole cariche di amarezza e determinazione: “Credevo sinceramente che non fosse necessario celebrare un processo per dimostrare di non aver mai truffato nessuno. Dovrò purtroppo convivere ancora del tempo con questa accusa, che ritengo profondamente ingiusta, ma sono pronta a lottare con ancora maggiore determinazione per far emergere la mia assoluta innocenza”. Come riportato da ansa.it
La posizione della difesa di Chiara Ferragni
Anche i legali dell’imprenditrice digitale, hanno rilasciato una dichiarazione ufficiale sulla vicenda. Sottolineando la loro posizione in merito alle accuse: “Restiamo fermamente convinti che questa vicenda non abbia alcuna rilevanza penale e che ogni profilo controverso sia già stato affrontato e risolto avanti l’Agcm”.
La difesa hanno poi evidenziato il percorso che ha portato alla citazione diretta a giudizio, sottolineando il mancato accordo con la Procura: “L’interlocuzione con i Pubblici Ministeri non ha avuto l’esito auspicato e la Procura ha preferito demandare al Giudice del dibattimento ogni decisione nonostante sia evidente l’assenza di condotte costituenti reato e la mancanza delle condizioni di procedibilità. L’innocenza della nostra assistita verrà certamente acclarata in giudizio che affronteremo serenamente”. Come riferito da ansa.it
La vicenda giudiziaria legata a Chiara Ferragni entra ora in una nuova fase. Il dibattimento sarà il momento cruciale per chiarire le responsabilità e le eventuali conseguenze legali. Nel frattempo, la difesa dell’influencer si prepara ad affrontare il processo con la convinzione di poter dimostrare la sua innocenza.
